martedì 1 aprile 2025

Corso di storia della filosofia: 92 Esistenzialismo


Esistenzialismo

L’esistenzialismo è una corrente filosofica che si sviluppa soprattutto nel XX secolo e che pone al centro della riflessione il singolo individuo, la sua esistenza concreta, la libertà e la responsabilità di fronte a un mondo privo di significato oggettivo o predeterminato. In contrasto con le filosofie sistematiche del passato, l’esistenzialismo rifiuta ogni idea di natura umana universale o di destino prestabilito, sottolineando invece il carattere drammatico, incerto e aperto della vita umana.

Uno dei principali esponenti di questa corrente è Jean-Paul Sartre, il quale afferma che “l’esistenza precede l’essenza”: non nasciamo con un’identità o uno scopo già definiti, ma siamo chiamati a creare noi stessi attraverso le nostre scelte. Ogni essere umano, secondo Sartre, è condannato a essere libero, ossia costretto ad assumersi la piena responsabilità delle proprie azioni, senza potersi rifugiare in valori assoluti o autorità esterne.

In questa prospettiva, la libertà individuale non è un dono rassicurante, ma una condizione che può generare angoscia, perché implica che ognuno è artefice del proprio destino. Di fronte a un universo muto e privo di senso, l’uomo esistenzialista deve assumersi il compito di dare senso alla propria vita, agendo in modo autentico e coerente.

Accanto a Sartre, anche Albert Camus ha sviluppato una riflessione esistenzialista, pur preferendo definirsi un pensatore dell’assurdo. Secondo Camus, la condizione umana è segnata da un conflitto irrisolvibile tra il desiderio di significato e il silenzio del mondo. In opere come Il mito di Sisifo, egli invita l’uomo a non cedere alla disperazione, ma a ribellarsi contro l’assurdità dell’esistenza con lucida consapevolezza e dignità.

Simone de Beauvoir, infine, ha arricchito l’esistenzialismo con una prospettiva femminista, evidenziando come le donne siano state storicamente ridotte all’“Altro” rispetto all’uomo. In Il secondo sesso, de Beauvoir afferma che la donna, come l’uomo, deve assumere la propria libertà e non lasciarsi definire da ruoli imposti dalla società.

In conclusione, l’esistenzialismo è una filosofia che non offre certezze, ma invita ciascuno a vivere con responsabilità, autenticità e consapevolezza, affrontando la propria libertà come una sfida esistenziale e morale.

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