venerdì 21 novembre 2025

Corso di storia della filosofia: Rinascita dell'interesse per la scienza



Rinascita dell'interesse per la scienza nel Rinascimento

1. Introduzione

La rinascita dell’interesse per la scienza durante il Rinascimento (XIV–XVII secolo) segna una fase cruciale nella storia della cultura e della conoscenza europea.
In questo periodo, si affermò un rinnovato interesse per osservazione empirica, sperimentazione e metodo scientifico, rompendo con la visione medievale centrata sulla sola autorità[^1^].

2. Riscoperta delle opere classiche

Gli umanisti rinascimentali si dedicarono allo studio delle opere scientifiche e filosofiche dei classici greci e romani, come Aristotele, Galeno e Ippocrate[^2^].
Questi testi fornivano conoscenze scientifiche e metodologiche che furono integrate e ampliate dagli studiosi rinascimentali, stimolando l’indagine empirica e la curiosità naturale[^3^].

3. Nuove scoperte geografiche

I viaggi di Cristoforo Colombo, Vasco da Gama e Ferdinando Magellano ampliarono notevolmente gli orizzonti geografici e stimolarono lo sviluppo della cartografia, della navigazione e della geografia[^4^].
La conoscenza diretta di nuovi territori favorì l’osservazione scientifica e la raccolta di dati empirici sulle caratteristiche naturali e culturali del mondo.

4. Rivoluzione astronomica e copernicana

L’astronomia rinascimentale subì una trasformazione radicale con Nicolaus Copernicus, che propose il modello eliocentrico, ponendo il Sole al centro dell’universo e la Terra in orbita attorno ad esso[^5^].
Successivamente, Johannes Kepler elaborò le leggi del moto planetario e Galileo Galilei perfezionò il telescopio, osservando fenomeni astronomici che confermavano il modello copernicano[^6^].
Questi sviluppi segnarono l’inizio di una rivoluzione scientifica che modificò profondamente la visione dell’universo.

5. Sperimentazione scientifica

Il Rinascimento favorì lo sviluppo di un approccio empirico alla scienza, basato su osservazione, esperimenti e verifica delle ipotesi.
Questo metodo fu applicato in diversi campi, dalle scienze fisiche alla chimica, alla medicina, ponendo le basi del metodo scientifico moderno[^7^].

6. Medicina e anatomia

In ambito medico, studiosi come Andreas Vesalius rivoluzionarono lo studio dell’anatomia con opere come De humani corporis fabrica (1543), basate su osservazioni dirette e dissezioni[^8^].
Questi progressi permisero una conoscenza più precisa del corpo umano e delle sue funzioni, aprendo la strada alla medicina moderna.

7. Letteratura scientifica

Gli scienziati rinascimentali iniziarono a scrivere in lingua volgare oltre che in latino, rendendo le scoperte più accessibili a un pubblico più ampio e favorendo la diffusione della cultura scientifica[^9^].

8. Istituzioni e accademie

Furono fondate istituzioni dedicate alla ricerca scientifica, tra cui l’Accademia dei Lincei (Roma, 1603), che promuoveva lo studio empirico e la diffusione dei risultati scientifici[^10^].
Tali istituzioni contribuirono a consolidare la comunità scientifica europea e a rafforzare la collaborazione tra studiosi.

9. Eredità

La rinascita dell’interesse per la scienza nel Rinascimento segnò la transizione dalla concezione medievale del mondo a una visione basata sull’empiria e sul metodo scientifico, influenzando profondamente il pensiero scientifico e culturale dei secoli successivi.

Note

  1. Jardine, Lisa, Worldly Goods: A New History of the Renaissance, London, Macmillan, 1996.

  2. Kristeller, Paul Oskar, Renaissance Thought and Its Sources, New York, Columbia University Press, 1979.

  3. Hankins, James, Plato in the Italian Renaissance, Leiden, Brill, 1990.

  4. Fernandez-Armesto, Felipe, Pathfinders: A Global History of Exploration, Oxford, Oxford University Press, 2006.

  5. Copernicus, Nicolaus, De revolutionibus orbium coelestium, Nürnberg, 1543.

  6. Galilei, Galileo, Sidereus Nuncius, Venezia, 1610; Kepler, Johannes, Astronomia nova, 1609.

  7. Shapin, Steven, The Scientific Revolution, Chicago, University of Chicago Press, 1996.

  8. Vesalius, Andreas, De humani corporis fabrica, Basilea, 1543.

  9. Biagioli, Mario, Galileo, Courtier: The Practice of Science in the Culture of Absolutism, Chicago, University of Chicago Press, 1993.

  10. Cesi, Federico, Accademia dei Lincei, Roma, 1603.

Bibliografia essenziale

  • Copernicus, Nicolaus, De revolutionibus orbium coelestium, Nürnberg, 1543.

  • Galilei, Galileo, Sidereus Nuncius, Venezia, 1610.

  • Vesalius, Andreas, De humani corporis fabrica, Basilea, 1543.

  • Jardine, Lisa, Worldly Goods: A New History of the Renaissance, London, Macmillan, 1996.

  • Shapin, Steven, The Scientific Revolution, Chicago, University of Chicago Press, 1996.


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